sabato 28 gennaio 2012

Report 25 gennaio

Eravamo in undici questa sera. La riunione, molto operativa sulle scadenze degli impegni che ci eravamo prese la scorsa settimana, è incominciata alle ore 18,00 ed alle 19,40 è terminata.
Eccovi in sintesi gli argomenti trattati.
1) Convegno nazionale sul tema del LAVORO che SNOQ Bologna sta organizzando per l’11 e 12 febbraio prossimo.
Albalisa ci ricorda che mercoledì scorso si è deciso di partecipare con una nostra comunicazione utilizzando quanto prodotto nel nostro workshop del 19 novembre proprio su questo tema. Elena e Costanza (alle quali durante la settimana, si è aggiunta Lucia Bigliazzi), hanno dato la loro disponibilità a scrivere l’intervento che sottoporranno a tutte noi nell’incontro settimanale di mercoledì 1° febbraio p.v.
Precisa di aver scritto a Bologna proponendo la nostra partecipazione e richiedendo informazioni sulla struttura definitiva del Convegno. La loro risposta è stata ancora interlocutoria: hanno accolto con piacere la ipotesi di un nostro specifico contributo riservandosi, non appena pronte, di comunicarci lo schema organizzativo , il programma definitivo, i tempi dell’ intervento ecc.
Elena sottolinea come sia necessario procedere su due piani:
a) Costruire in dettaglio tutto il materiale prodotto dal nostro work shop del 19 novembre u.s. (atti del Convegno), prendendoci il tempo necessario
b) Preparare un breve intervento per il convegno di Bologna del prossimo febbraio utilizzando i contenuti elaborati per e durante il nostro work shop.
Pur non conoscendo il programma e le modalità del Convegno di Bologna, ci informa di aver già incominciato a lavorare su uno schema snello di intervento che comprende:
- una breve premessa sul significato del nostro work shop, sulle modalità, sulla partecipazione, ecc;
- per ognuno dei tre temi trattati ovvero, welfare – decrescita – femminilizzazione, efficaci riferimenti alle relazioni introduttive preparate dai 3 gruppi di lavoro che hanno lavorato prima dello work-shop, ai contributi delle maestre intervenute nella mattinata, al dibattito che si è svolto nei tre gruppi di lavoro pomeridiani, alle conclusioni della plenaria a fine incontro.
Ha già scritto una prima bozza sulla parte riguardante la decrescita e l’ ha inviata a Costanza per la scrittura della parte relativa alla femminilizzazione del lavoro.
Ilaria precisa che con Barbara ha elaborato suggestioni e contributi sul tema della decrescita e di averli già inviati a Elena per l’intervento che farà a Bologna. Il lavoro del gruppo decrescita comunque proseguirà per produrre gli atti del nostro work shop.
Giulia come Ilaria, si impegna per il gruppo welfare a predisporre materiale di sintesi, utile per l’intervento di Elena a Bologna nonché a proseguire con il gruppo per la predisposizione degli atti dello workshop.
2) Perfomance teatrale per marzo 2012
Il gruppo teatro si sta formando. Durante la prima riunione che si è svolta a casa di Albalisa lunedì 23 gennaio u.s. si è delineato il tema, indicati alcuni testi utili, idee e spunti sulle musiche, sulla scenografia ecc. Albalisa ha già scritto sia al Comune di Siena che alla Provincia per il patrocinio ed il supporto organizzativo, ottenendone la più ampia disponibilità. Molto probabilmente la perfomance sarà al Teatro dei Rozzi il 21 marzo prossimo (con le rondini a primavera). Dovremo lavorare assiduamente ed il prossimo incontro sarà a casa di Ilaria lunedì 30 gennaio p.v. alle ore 19,00 già mangiate.
3) 26 gennaio , fiaccolate SNOQ a Roma e in tante città italiane contro la violenza maschile sulle donne.
A questa sera, l’unica nostra modalità di partecipazione possibile, come già ribadito in una precedente e mail da Albalisa, è quella di accendere un lumino alle ore 18,00 alle finestre delle nostre case e di stendere un comunicato stampa da inviare domani mattina ai media.
Albalisa si impegna ad inviare una e mail a tutte in tal senso, scrivere il comunicato e chiedere a Carla F. di provvedere all’invio del comunicato agli organi di stampa.
Giulia propone di tentare di organizzare un sit-in con candele, lumini e megafono in Piazza Salimbeni.
Antonia cerca di contattare il Comune di Siena (Assessore Polizia Municipale e funzionario della Polizia Amministrativa), per capire quali procedure attivare per poter effettuare il sit in. I tempi sono però tanto stretti e probabilmente non ci si farà.
Da parte di tutte non manca il rincrescimento per non essere riuscite ad organizzare alcunché nonostante alcune proposte siano state avanzate, tipo il flash-mob, ma non portate a buon fine. Sono emerse alcune riflessioni: forse manchiamo di velocità nel rispondere adeguatamente e per tempo alle proposte che ci arrivano dagli altri comitati; forse ci manca la capacità anche individuale di prendere l’iniziativa, di fare proposte fattibili, di coinvolgere altre di noi (ma anche il territorio) al fine di realizzarle concretamente. Dovremmo riparlarne tutte insieme.
4) Incontro a Roma il 28 febbraio p.v. per la Rete delle Reti.
Giulia ci comunica che molto probabilmente sarà a Roma in quei giorni e quindi cercherà di ritagliare dai suoi impegni la mattinata del 28 gennaio per poter partecipare all’incontro con Tatiana che, sempre attraverso Giulia, non essendo presente questa sera, si é resa disponibile.
5) Carla Fronteddu partecipa il 4 febbraio p.v. ad Abbadia San Salvatore (Monte Amiata) ad un dibattito dello SPI CGIL della provincia dii Siena il cui tema é: Donne, Media e Lavoro.
Saranno presenti anche Valeria Fedeli della CGIL nazionale e del CP SNOQ e l’Onorevole Rosy Bindi. Chiunque voglia saperne di più si metta in contatto con Albalisa.
6) PISSR – Piano Integrato Sanitario e Sociale della Regione Toscana. Gruppo di lavoro regionale coordinato da SNOQ PISA.
Per il nostro Comitato, all’incontro del gruppo regionale di lavoro a Pisa hanno partecipato Serenella Civitelli e Gianna Massari.
Gianna ci ha riferito che la riunione è stata molto articolata e corposa. Sul Piano è stato espresso un giudizio negativo ritenendolo riduttivo anche rispetto al precedente Piano regionale toscano. Manca infatti di qualunque sostanziale riferimento alla 194 e al grave problema per esempio del preoccupante aumento dell’obbiezione di coscienza, non si fanno riferimenti fattuali alla questione della violenza di genere ecc. Comunque, il gruppo di lavoro ha deciso di percorrere il testo del Piano modificandolo laddove ritenuto carente o incompleto, emendandolo dove necessario, ed ha già richiesto un incontro interlocutorio con la Commissione Sanità (IV) del Consiglio regionale. Se tale richiesta non verrà accolta, c’è la volontà di mettere in atto azioni di pressione sulle quali saremo tenute costantemente al corrente anche per allargare quanto più possibile la presenza.. Gianna sottolinea che tra le richieste per noi inderogabili c’è la condizione che sia i Primari d’Ospedale di Ostetricia e Ginecologia sia i medici dei Consultori non debbano essere obiettori di coscienza né all’atto dell’incarico né in itinere. Comunque arriverà il report dettagliato dell’incontro a tutti i Comitati Toscani e, data l’importanza della materia, sarà inoltrato a ciascuna di noi.
ARRIVEDERCI A MERCOLEDI’ 1 FEBBRAIO ORE 17,30 TENETE PRESENTE CHE L’INCONTRO AVVERRA’ PRESSO LA MANSARDA DELLA CGIL – LA LIZZA - SIENA

Antonia Banfi

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